Primo giorno d’inverno, prima gita della stagione.  Malgrado in Engadina l’ innevamento sia scarsissimo, abbiamo tirato fuori il coniglio dal cappello! Nel vallone del Campagnung, con le ultime nevicate ed i venti da Nord-Ovest, si è accumulata una quantità di neve sufficiente, e di ottima qualità. Polvere dall’inizio alla fine. Certo, gli sci non sono stati contenti come me, perché sotto la polvere non c’è fondo ma direttamente i sassi…

Al momento, è una delle pochissime gite frequentabili in zona. Il versante all’ombra (Lagrev, Emmat, Las Coluonnas…) è sostanzialmente una pietraia con poco più che qualche chiazza di neve. Sul versante al sole, a parte gli accumuli dentro la Val D’Agnel, solo uno strato sottilissimo ricopre i prati.

Tornado a noi, giornata limpidissima senza una nuvola. Temperature rigide: -11 alla partenza, -5 al rientro. Vento praticamente assente, salvo una brezza leggera, fredda, vicino alla cresta. In vetta, calma assoluta; e panorama da urlo, Come dicevo, neve ottima ma senza fondo. E non assestata, ovviamente. In discesa, si sono sentiti diversi “woom” , appena le pendenze aumentavano. Poca gente in giro. Prima di noi solo due persone e un paio di tracce forse di ieri. Dopo di noi 7/8 persone. Facile dunque trovare terreno vergine sugli ampi pendii del  Campagnung, pur dovendo fare attenzione a seguire gli accumuli nelle vallette ed evitare i dossi.

Buona la prima!