Anello breve ma intenso, che affronta il Passo Daone salendo da Preore. L'avvicinamento avviene quasi integralmente lungo la pista ciclabile della Val Rendena. Quando, in prossimità di un ponte sul Sarca si incrocia la provinciale per Preore/Stenico, si lascia la ciclabile e si segue quest'ultima (più veloce e diretta). Volendo, si può proseguire sulla ciclabile fino alle porte di Preore, stando attenti a non scendere troppo verso Tione.

A Preore inizia la salita: 8,5 chilometri per quasi 800 metri di dislivello. Nei primi 2 chilometri, si superano 240 metri di dislivelllo; un bel 12% medio. Poi la pendenza molla un po', con ancora un chilometro poso sopra il 9%. Verso la fine del 4° chilometro, si incontra il primo, breve, falsopiano, che permette di rifiatare per un attimo.

Da qui in poi la salita prosegue alternando rampe ripide a brevi tratti più morbidi o ancora in falsopiano. La pendenza media, comunque, si mantiene sempre fra il 7,5 ed il 9,5%. 

La rampa più ripida è quella che attraversa la frazione di Larzana: qulache centinaio di metri abbondantemente sopra il 10%. Secondo me, un 13/14% ci sta tutto.

Lungo tutta la salita, ogni chilometro si trova un piccolo cartello che riporta quota, distanza dalla vetta e pendenza media del chilometro successivo. Molto apprezzato.

Dal passo a Spiazzo è una discesa continua in mezzo al bosco fittissimo; buia e con asfalto un po' sporco. Da prestare attenzione, anche perché la sede stradale è stretta e presenta alcune curve cieche, oltre a numerosi tornanti.